Poiché la maggior parte dei tipi di garofani sono biennali, potrebbero sopravvivere almeno un inverno, soprattutto perché molti sono considerati estremamente resistenti al gelo. In pratica, però, i garofani spesso vengono coltivati solo come annuali, poiché non muoiono per il gelo ma per l'umidità.

Svernare correttamente i chiodi di garofano
Molti tipi di garofani, compreso il robustissimo rosa certosino, sono considerati estremamente resistenti. Queste piante si dimostrano resistenti al gelo anche a temperature intorno ai - 25 °C e sono quindi adatte anche alle regioni molto fredde in inverno. Tuttavia, altre specie di Dianthus sono più sensibili e dovrebbero quindi essere dotate di una leggera protezione invernale. Ad esempio, ha senso coprirlo con sottobosco (soprattutto rami di abete rosso), poiché ciò consente comunque alle piante di ottenere abbastanza aria e luce.
I garofani spesso muoiono quando sono bagnati
Tuttavia, il problema più grande dei chiodi di garofano non è tanto la loro sensibilità al gelo, quanto la loro sensibilità all'umidità. I garofani da giardino e in particolare i garofani di campagna non muoiono in inverno a causa del freddo, ma semplicemente perché sono troppo bagnati e marciscono. Dopotutto, queste sono piante che amano la siccità. Quindi, se vuoi portare i tuoi garofani durante l'inverno con successo, dovresti cercare di evitare il più possibile l'umidità eccessiva.
Svernano i chiodi di garofano in vaso
Come i loro parenti in giardino, i garofani in vaso sono fondamentalmente resistenti e possono svernare all'aperto. Poiché l'apparato radicale si congela più velocemente nei vasi stretti, le fioriere dovrebbero essere protette dal gelo penetrante. Questo viene fatto appoggiando il secchio su un piatto di polistirolo (€ 45,00) e avvolgendolo con un materiale isolante, come una stuoia di rafia. Inoltre, i garofani da vaso hanno anche - o soprattutto - il problema dell'umidità: da un lato, le piante devono essere annaffiate nei giorni senza gelo per non seccarsi - dall'altro, l'umidità porta anche alla putrefazione delle radici e così alla morte della pianta.
Consigli
In realtà, non c'è bisogno di preoccuparsi dello svernamento o meno: basta lasciare gli ultimi fiori sulla pianta e infine raccogliere i semi maturi (e seminarli in primavera) oppure attendere l'auto-semina. A questo proposito, i garofani sono molto affidabili.