- origine e distribuzione
- uso
- aspetto e crescita
- le foglie
- fiori e frutti
- tossicità
- Quale posizione è adatta?
- substrato
- Pianta correttamente la canapa ad arco
- rinvasare
- Canapa ad arco d'acqua
- Fertilizzare correttamente la canapa dell'arco
- Taglia correttamente la canapa ad arco
- Propaga la canapa ad arco
- ibernare
- malattie e parassiti
- specie e varietà
La canapa ad arco (bot. Sansevieria), conosciuta anche come lingua della suocera per via delle sue foglie appuntite, che possono arrivare fino a un metro di altezza, è una delle piante da interno più apprezzate nei salotti tedeschi. Affermata da decenni sui davanzali, la pianta ha riacquistato popolarità grazie alle sue numerose proprietà positive: non solo le diverse varietà sono estremamente facili da curare e hanno pochi requisiti, ma la canapa di prua è anche considerata un purificatore d'aria biologico. Si consiglia infatti di collocare le piante preferibilmente in camera da letto o in soggiorno, poiché filtrano le sostanze tossiche dall'aria ambiente e sprigionano invece più ossigeno.

Sommario
Mostra tutto- origine e distribuzione
- uso
- aspetto e crescita
- le foglie
- fiori e frutti
- tossicità
- Quale posizione è adatta?
- substrato
- Pianta correttamente la canapa ad arco
- rinvasare
- Canapa ad arco d'acqua
- Fertilizzare correttamente la canapa dell'arco
- Taglia correttamente la canapa ad arco
- Propaga la canapa ad arco
- ibernare
- malattie e parassiti
- specie e varietà
- Taglia una foglia intera appena sopra il suolo.
- Dividetelo uniformemente in pezzi di una decina di centimetri.
- Segnare "in alto" o "in basso" con una penna.
- Immergere il bordo inferiore tagliato in una polvere di radicazione.
- Metti le talee con il bordo inferiore a diversi centimetri di profondità in un substrato in crescita.
- Posiziona il vaso di semi in un luogo luminoso e caldo, ma non alla luce diretta del sole.
- Mantenere il substrato uniformemente umido ma non bagnato.
- "Aria tesa", i. H. non è necessaria una copertura di pellicola o simili.
- Solleva la canapa dall'arco dalla fioriera.
- Rimuovere con cautela il substrato dalle radici.
- Cerca piccoli germogli laterali o propaggini o rosette secondarie, che dovrebbero preferibilmente essere divise.
- Se necessario, tagliali via dalla pianta madre usando un coltello affilato e disinfettato.
- Se la pianta è ancora troppo grande, puoi dividerla intera.
- Ogni pezzo di rizoma dovrebbe avere almeno un germoglio, preferibilmente più di due.
- Pianta le sezioni separatamente subito dopo la divisione.
- Puoi usare terriccio di cactus o una miscela di terra e sabbia per questo.
- Marrone scolorito / foglie morbide: marciume radicale per ristagno, ma anche temperature troppo basse
- foglie gialle scolorite / flosce: irrigazione eccessiva o fertilizzazione eccessiva
- macchie marroni sulle foglie: secchezza
- macchie umide e molli sulle foglie: attacco fungino
origine e distribuzione
La canapa ad arco è da decenni una pianta d'appartamento popolare e di facile manutenzione nei soggiorni tedeschi. Il suo nome botanico, Sansevieria, è un riferimento al famoso nobile italiano e mecenate della scienza Pietro Antonio Sanseverino (1724-1772), che già nel XVIII secolo coltivava le piante esotiche nel suo giardino. La canapa dell'arco è ancora oggi diffusa in molti giardini dell'Europa meridionale e delle isole del Mediterraneo, ma si trova anche allo stato selvatico.
In origine la pianta, chiamata scherzosamente "lingua della suocera" per via delle sue foglie appuntite, proviene dal clima secco e caldo delle regioni tropicali dell'Africa centrale e orientale, dove sono di casa numerose specie, soprattutto nei deserti del Kenya e della Tanzania. Alcune delle 67 specie si trovano anche nell'Asia tropicale, in particolare in India, Myanmar e Sri Lanka. Molte specie di Sansevieria hanno foglie fibrose, che sono state a lungo un'importante materia prima per realizzare cesti, stuoie e altri lavori in vimini, oltre a corde, corde e vestiti. Il nome tedesco "Bogenhanf" si riferisce a questo scopo, sebbene l'importanza della pianta sia notevolmente diminuita dal trionfo di varie fibre sintetiche.
Oggi, da un punto di vista botanico, il genere Sansevieria è classificato nella famiglia degli asparagi (Asparagaceae) ed è strettamente imparentato con la Dracaena (albero del drago), ma non le appartiene. La canapa dell'arco era considerata un membro della famiglia delle agave (Agavoideae) a causa della somiglianza visiva superficiale, ma ciò non è stato scientificamente confermato.
uso
Come pianta tropicale del deserto, la Sansevieria non è resistente al gelo in questo paese e può quindi essere coltivata solo come pianta d'appartamento. Tuttavia, nelle regioni climaticamente più favorevoli, ad esempio nei paesi mediterranei e nel sud degli Stati Uniti, la pianta è molto apprezzata anche in giardino. Qui, ad esempio, è diffuso l'uso come una sorta di confine di proprietà.
In Africa, le foglie fibrose di alcune specie di canapa ad arco vengono utilizzate per realizzare cesti, stuoie, corde, corde e persino vestiti. A questo si fa riferimento anche con la denominazione alternativa "Sisal africano", che ancora oggi viene utilizzata per pubblicizzare alcuni prodotti artigianali. Altre specie come Sansevieria ehrenbergii erano e sono utilizzate nella medicina popolare in alcune regioni e paesi dell'Africa a causa dei loro ingredienti antisettici, ad esempio per il trattamento di ulcere ed eruzioni cutanee.
aspetto e crescita
Le specie Sansevieria da noi coltivate come piante da interno - Sansevieria trifasciata e Sansevieria cylindrica - non formano fusto. Sono invece piante grasse perenni e sempreverdi le cui foglie carnose sgorgano direttamente dai rizomi sotterranei. Con il tempo le piante formano cespi che diventano sempre più estesi, che, se non rinvasati regolarmente, possono anche far scoppiare la fioriera. Tipiche sono anche le pedemontane fuori terra, attraverso le quali il papillon praticamente si riproduce.
le foglie
Tipiche delle foglie della specie Sansevieria trifasciata sono, a seconda della specie, foglie carnose più o meno larghe, appuntite e spesse. Questi sono disposti come una rosetta o crescono saldamente in posizione verticale. Le diverse varietà di Sansevieria cylindrica, invece, formano foglie rotonde lunghe fino a 150 centimetri. Per quanto riguarda le numerose variazioni nella foggiatura delle foglie, le circa 70 varietà sono molto diverse: oltre alle varietà con foglie monocolore verde scuro, esistono numerose forme con bande trasversali gialle, verde chiaro o verde scuro e quelle con macchioline di diverse tonalità di verde.
fiori e frutti
Se il papillon è ben curato secondo le sue esigenze, a volte sviluppa un fiore dopo qualche anno. I fiori bianco-verdastri, delicatamente profumati, sono disposti in pannocchie su un corto stelo e si aprono solo di notte. In natura, l'impollinazione viene effettuata dalle falene, che ovviamente non muoiono in questo paese. Per questo motivo, i semi in genere non si sviluppano, che altrimenti si formerebbero nelle bacche da arancio a rosse della Sansevieria. Dopo la fioritura, il germoglio fiorito muore, ma non la pianta. I fiori sulla canapa ad arco sono molto rari nella cultura indoor e sono quindi sempre una caratteristica speciale.
tossicità
In particolare, la Sansevieria cylindrica, che negli ultimi anni è diventata sempre più popolare come pianta d'appartamento, contiene saponine tossiche e dovrebbe quindi essere tenuta lontana dai bambini piccoli e dagli animali domestici, in particolare gatti, cani e roditori come porcellini d'India e conigli. L'avvelenamento, innescato dal consumo delle foglie spesse, si manifesta tipicamente come nausea, unita a crampi, vomito e diarrea. In caso di avvelenamento, far bere all'interessato molta acqua (non gassata e mai latte!) e consultare immediatamente un medico o un veterinario.
Quale posizione è adatta?
La canapa di prua prospera meglio in luoghi il più soleggiati e caldi possibile, ad esempio direttamente su una finestra esposta a sud. I caratteristici motivi fogliari di molte varietà si sviluppano solo quando c'è luce sufficiente, mentre le foglie in luoghi bui diventano rapidamente verde scuro. Tuttavia, assicurati che la pianta si abitui al sole diretto, specialmente se è il sole di mezzogiorno, lentamente, altrimenti c'è il rischio di bruciature delle foglie. Tuttavia, la frugale Sansevieria prospera anche in luoghi più ombrosi e freschi, ma poi cresce molto più lentamente.
Essendo un abitante del deserto, il Bogenhaft tollera molto bene la siccità e le temperature più fresche, anche se queste non devono scendere al di sotto dei 12 °C. Tuttavia, la pianta si sente più a suo agio in un ambiente caldo e umido, motivo per cui a molte persone piace mettere lo scrunchie in bagno o in cucina. Durante i caldi mesi estivi si può coltivare la pianta sul balcone o sul terrazzo - ovviamente con una corrispondente e lenta assuefazione alla nuova posizione - ma si consiglia di portarla per tempo all'inizio dell'autunno e in condizioni climatiche fredde e piovose.
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substrato
Come pianta del deserto, la canapa ad arco preferisce un substrato minerale piuttosto secco, ben drenato. Il terreno per cactus è molto adatto, così come un mix di compost e un terzo di sabbia o ghiaia che non hai mescolato tu stesso. Se possibile, aggiungere a questa miscela perlite, (37,51 €) bloat o altro granulato di argilla, ecc. per una migliore permeabilità. D'altra parte, il terreno per fiori o piante verdi disponibile in commercio è meno adatto, anche se la canapa ad arco - adattabile com'è - vi crescerà. Anche il terreno del giardino non è adatto. Tuttavia, la Sansevieria è un buon candidato per l'idroponica, per la quale dovresti scegliere una taglia medio-piccola.
Pianta correttamente la canapa ad arco
Poiché le foglie della Sansevieria possono raggiungere un'altezza compresa tra 100 e 150 centimetri, raggiungono spesso un peso corrispondente. Queste varietà alte diventano piuttosto pesanti nel corso degli anni, quindi piantale in fioriere fatte di materiali pesanti, come argilla o ceramica, per evitare che si ribaltino. Inoltre, i vasi dovrebbero avere il diametro più ampio possibile, poiché i fitti rizomi della Sansevieria si diffondono appena sotto la superficie del substrato. La nave può anche essere piuttosto piatta.
Quando si pianta la canapa ad arco, è essenziale garantire un buon drenaggio nel vaso, poiché l'abitante del deserto ha difficoltà a tollerare l'umidità permanente e soprattutto il ristagno idrico. La fioriera deve avere un foro di drenaggio sufficientemente grande sul fondo e trovarsi anche su un sottovaso o in una fioriera. L'acqua di irrigazione in eccesso può defluire in questo, da cui è possibile rimuoverla rapidamente dopo l'irrigazione. A sua volta, coprire il foro di drenaggio con alcuni pezzi di argilla rotti per evitare che l'intasamento si insabbia e inserire anche uno strato sottile di ghiaia o uno strato di granuli di argilla. Solo allora riempi il substrato.
rinvasare
Puoi dire il momento giusto per rinvasare Sansevierias non solo dalle radici che crescono dal vaso, ma anche dall'occasionale spezzarsi delle foglie: queste si rompono perché il loro rizoma non è più sufficientemente ancorato nel substrato per una presa salda. Se la pianta non ha ancora bisogno di un contenitore più grande o si trova già in un vaso grande, sostituisci lo strato superiore del substrato ogni anno. Il periodo migliore per il rinvaso è la primavera tra marzo e aprile.
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Canapa ad arco d'acqua
Le sansevieria hanno foglie spesse e carnose che immagazzinano molta acqua, rendendo la pianta succulenta perfetta per lunghi periodi di siccità. Per questo motivo, la canapa dell'arco tollera molto bene la siccità, ma l'umidità persistente o addirittura il ristagno d'acqua è difficile o per niente. Pertanto, le piante dovrebbero essere annaffiate solo un po 'e asciugate accuratamente nel mezzo. Innaffia durante la stagione di crescita in modo che il substrato sia ben inumidito. La zolla può quindi seccarsi, il che non danneggia affatto la pianta. Nei mesi invernali, invece, l'acqua viene versata solo a sorsi. Misurare il momento giusto per l'irrigazione in qualsiasi momento dell'anno con l'aiuto del dito indice: posizionarlo nel substrato e sentirne l'umidità. Se il terreno è già asciutto a pochi centimetri di profondità, si può ridare acqua.
Durante l'irrigazione, fare attenzione a non bagnare le foglie. In particolare, quando l'acqua si raccoglie nelle rosette fogliari, si verifica rapidamente la putrefazione. Per inciso, l'eccesso di acqua è rapidamente indicato dall'ammorbidimento delle foglie e/o dalle macchie marce. Un odore di muffa proveniente dal vaso indica marciume radicale che si è già verificato.
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Fertilizzare correttamente la canapa dell'arco
Il contenimento è necessario non solo durante l'irrigazione, ma anche durante la concimazione. Troppo fertilizzante provoca anche foglie morbide, che poi si spezzano e/o si staccano rapidamente. Anche le discromie da giallastre a brunastre non sono rare in questo caso. Concima la canapa ad arco tra aprile e agosto al massimo una volta al mese, per la quale dovresti usare al massimo un fertilizzante per cactus a basso dosaggio. Dimezzare la quantità specificata nella descrizione dell'applicazione del produttore, perché la Sansevieria non ha un elevato fabbisogno di nutrienti e può cavarsela con molto meno. Usa un fertilizzante liquido che dai insieme all'acqua di irrigazione. Non concimare mai su substrato asciutto in quanto ciò può causare danni alle radici. Negli altri mesi tra settembre e marzo, invece, non c'è concimazione, solo poche annaffiature.
Taglia correttamente la canapa ad arco
Alcuni tipi e varietà di canapa ad arco possono ottenere foglie piuttosto alte da 100 a 150 centimetri e sono quindi troppo grandi per il davanzale. Tuttavia, le piante crescono molto lentamente, quindi possono essere necessari alcuni anni per raggiungere una dimensione adeguata. Se vuoi comunque andare sul sicuro, scegli una varietà a bassa crescita come la Sansevieria trifasciata Hahnium.
Tagliare le foglie non è assolutamente raccomandato per la canapa ad arco, perché i germogli corrispondenti non germogliano più. Rimane invece un antiestetico bordo che diventa marrone. Un tale taglio è anche una porta per funghi e altri agenti patogeni, in modo che la pianta non perda solo la sua attrattiva visiva. Tuttavia, al posto dei pezzi di foglia, si possono tagliare foglie intere vicino al substrato, ad esempio per rimuovere le foglie marroni e secche o per ottenere talee.
Propaga la canapa ad arco
La sansevieria può essere facilmente propagata per talea fogliare e, nel caso di piante di grandi dimensioni, per divisione.
Propagazione per talea
Hai bisogno di pazienza quando si propaga lo scrunchie per talea, perché a causa della lenta crescita della pianta, ci vogliono alcuni anni perché si sviluppi una bella crescita. Tuttavia, è anche molto divertente crescere tu stesso il piccolo fin dall'inizio. Ed è così che funziona:
Dopo alcune settimane, le talee sviluppano le prime radici e poco dopo compaiono i primi germogli. Ora puoi rimuovere il pezzo di foglia, poiché la pianta vera e propria crescerà dal rizoma risultante. Per inciso, dovresti sempre propagare le varietà variegate dividendole, poiché le loro talee di solito sviluppano foglie verdi monocromatiche.
propagazione per divisione
I campioni che sono diventati troppo grandi possono essere divisi senza esitazione, il che è meglio farlo in connessione con un rinvaso che è comunque dovuto. Prepara un vaso separato con un substrato adatto per ogni nuova singola pianta. Come funziona la condivisione:
In questo caso non è necessaria una polvere radicante, dopotutto le sezioni sono già radicate. Altrimenti prenditi cura della nuova Sansevieria come il papillon adulto.
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ibernare
Poiché la canapa ad arco non è resistente, deve svernare al riparo dal gelo. Lo fa a una temperatura compresa tra 13 e 16 °C e annaffia con molta parsimonia. Certo, puoi continuare a coltivare la succulenta nel caldo soggiorno, ma la pianta sopravvive meglio al periodo buio in una stanza più fresca. Durante questo periodo, il foglio di canapa smette di crescere. Non appena le giornate si allungano di nuovo in primavera e le ore di sole aumentano, aumentare gradualmente la temperatura e le annaffiature.
malattie e parassiti
Le sansevieria sono piante molto robuste che si ammalano solo a causa di gravi errori di cura. L'infestazione da insetti, d'altra parte, è rara ma può verificarsi. Occasionalmente si verificano cocciniglie e acari in particolare, anche se dovresti evitare di fare la doccia alle piante colpite, se possibile.
Se la canapa ad arco viene attaccata da un fungo e di conseguenza le sue foglie diventano morbide, la pianta di solito non può più essere salvata. Tuttavia, puoi tagliare le punte delle foglie e usarle come talee per nuove piante.
Consigli
Come regalo, il foglio di canapa ha una pessima reputazione in questo paese, anche per il suo soprannome di "lingua della suocera". In realtà, però, è una pianta di facile manutenzione, che migliora anche l'aria degli ambienti ed è quindi un ottimo souvenir.In questo caso, fai notare i numerosi vantaggi della pianta d'appartamento e ricorda in particolare a tua suocera che questa non è affatto una brutta allusione.
specie e varietà
La specie Sansevieria trifasciata è coltivata come pianta d'appartamento da molti decenni, e sono presenti numerose forme ornamentali di diverse altezze di crescita, tipi di crescita e colori delle foglie. Oltre alle forme a foglia verde, è particolarmente apprezzata la sottospecie laurentii, che ha foglie larghe e bordate di giallo chiaro. Questa specie può crescere abbastanza alta con un'altezza di crescita di oltre un metro, mentre le varietà della sottospecie Sansevieria trifasciata hahnii rimangono relativamente piccole con un'altezza media fino a 20 centimetri. Le forme Hahnii sono disponibili anche in colori molto diversi.
La Sansevieria cylindrica, d'altra parte, è ancora relativamente nuova come pianta d'appartamento con le sue foglie arrotondate, colonnari e verticali. Questa forma coltivata rimane anche abbastanza compatta ed è quindi ideale per il davanzale di casa. Le foglie di questa specie sono spesso offerte in una forma intrecciata, ma ciò non corrisponde al portamento naturale di crescita. Interessanti anche le forme ornamentali della rara Sansevieria kirkii, che ha foglie molto strette e piuttosto corte.