Lucidi, lucenti, giallo oro e luccicanti con i loro stami delicati: ecco cosa sono, i fiori del ranuncolo, che probabilmente ogni bambino già conosce. A quale famiglia appartengono questi fiori e quali caratteristiche hanno ereditato dalla loro famiglia?

Il ranuncolo appartiene alla famiglia dei ranuncoli

Un membro della famiglia dei ranuncoli

Il ranuncolo, molto noto e che in primavera confina con molti prati, appartiene alla famiglia delle piante delle Ranunculaceae. Queste piante sono divise nell'ordine dei ranuncoli (Ranunculales) e rappresentano parte delle piante da fiore e comprendono circa 2500 specie che si possono trovare in tutto il mondo.

Foglie come ranuncoli

Una delle caratteristiche più salienti che ti aiuterà a posizionare il ranuncolo nella famiglia dei ranuncoli sono le foglie. Questi sembrano i piedi dei galli. Sono incisi in tre o cinque parti. Le foglie si formano alla base e gli steli, che spuntano al momento della fioritura, hanno anch'essi foglie così sagomate.

Velenoso, come gli altri della sua famiglia

Un'altra caratteristica condivisa da tutti i ranuncoli, compresi i ranuncoli, è la loro tossicità. Il ranuncolo, come i suoi familiari, contiene una tossina chiamata protoanemonina. Questo è velenoso sia per l'uomo che per gli animali e, se consumato in eccesso, può portare a paralisi e mancanza di respiro, ad esempio.

Fiori appariscenti

Ultimo ma non meno importante, tutte le piante di ranuncolo hanno in comune i loro fiori accattivanti, con i quali fanno molti amici nel mondo degli insetti affamati. I fiori del ranuncolo compaiono a maggio e si possono ammirare fino a giugno. Brillano davvero con il loro ricco colore giallo e sono incastonati in un prato e non possono essere trascurati.

Altre caratteristiche tipiche di questa famiglia di piante

Ecco altre caratteristiche del ranuncolo, che sono anche caratteristiche dell'intera famiglia delle piante:

  • più sicuro quando è asciutto
  • non commestibile
  • Distribuzione nelle zone temperate, principalmente nell'emisfero settentrionale
  • perenne, erbacea
  • nessuna stipula presente
  • fiori ermafroditi
  • molti stami e carpelli
  • come luoghi umidi
  • usate come piante ornamentali e medicinali

Consigli

Non confondere il ranuncolo con il dente di leone, a volte indicato anche come ranuncolo. Il dente di leone e questo ranuncolo differiscono notevolmente l'uno dall'altro in termini di tossicità, tra gli altri.

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