- Le violette non sono velenose ma commestibili
- Parti vegetali utilizzate, tempo di raccolta e principi attivi
- Quali sono gli effetti delle viole nel e sul corpo?
- Campi di applicazione: le violette aiutano con questi reclami!
- Come usare le violette?
- suggerimenti e trucchi
Le violette erano già utilizzate per scopi medicinali dagli antichi romani, Ippocrate e Hildegard von Bingen. Tra gli altri era noto come rimedio per i postumi di una sbornia. Anche nel 1900 le violette erano usate in medicina e vendute in farmacia.

Le violette non sono velenose ma commestibili
Tutti i tipi di violette - siano esse violette dolci, violette di Parma, viole del pensiero, violette cornute, ecc. - sono atossiche e commestibili. Ma attenzione: dal punto di vista botanico, la violetta africana non appartiene alla famiglia vegetale delle piante di violetta. È velenoso, a differenza delle specie di questa famiglia.
Parti vegetali utilizzate, tempo di raccolta e principi attivi
Vengono utilizzate le foglie, i fiori e le radici della violetta. Ma in primo piano ci sono i fiori sbocciati. La viola dolce in particolare è spesso usata per scopi medicinali. I suoi fiori profumati sono pieni fino all'orlo di sostanze efficaci…
Il momento migliore per la fioritura della violetta è quando è in fiore. Poi le violette sono enormemente ricche di vitamina C, saponine, mucillagini e flavonoidi, tra gli altri. Per questo motivo è consigliabile raccogliere la violetta quando è in fioritura (da marzo a maggio).
Quali sono gli effetti delle viole nel e sul corpo?
Le violette, applicate esternamente o internamente, influenzano il corpo nei seguenti modi:
- sudato
- antibatterico
- decongestionante
- purificazione del sangue
- antinfiammatorio
- antispasmodico
- diuretico
- espettorante
- alleviare il dolore
- migliorare la circolazione
- rafforzamento del cuore
- raffreddamento
- ammorbidimento
- lassativo
- calmante
Campi di applicazione: le violette aiutano con questi reclami!
Le violette sono sempre state conosciute per avere un effetto curativo sulle malattie calde. Prenderlo può aiutare con febbre, sudorazione e ulcere esterne come ascessi, per esempio. Puoi anche usare le violette per i seguenti reclami:
- gotta
- reumatismi
- tossire
- influenza
- respirazione difficoltosa
- mal di testa
- problemi al fegato
- infiammazione degli occhi
- vista scarsa
- visione offuscata
- difficoltà ad addormentarsi
- infiammazione renale
- infezioni della vescica
Come usare le violette?
Le violette fanno la loro magia sia grezze che lavorate. Ecco alcune idee per le applicazioni:
- Tè ad esempio per tosse e raucedine
- Busta ad esempio nei tumori
- sciroppo
- pastiglie per la gola
- aceto
- Unguento ad esempio per mal di testa e ulcere
- tintura
- Acqua per gargarismi, ad esempio per il mal di gola
- marmellata
- frullati
suggerimenti e trucchi
Non consumare troppa radice di viola. Una dose troppo alta può provocare vomito.