Che si tratti di un albero normale o anche sotto forma di bonsai, con la sua forma pendente, il salice piangente nel secchio attira l'attenzione. Sebbene l'albero a foglie caduche sia in realtà piuttosto poco impegnativo, la potatura regolare per mantenere la piccola altezza richiede un po' di tempo. Tuttavia, lo sforzo vale sempre la pena. Qui puoi scoprire come arricchire il tuo giardino con la giusta cura con un salice piangente in un secchio.

Posizione
Il salice piangente ha bisogno di una posizione molto soleggiata per prosperare in modo ottimale. Grazie alla coltivazione salvaspazio in vaso, la posizione su una terrazza o un balcone è l'ideale.
ibernare
Sebbene i salici piangenti siano resistenti in natura, l'albero ha bisogno di protezione dal gelo nel secchio. A tal fine sono necessari solo pochi accorgimenti:
- Isolare le radici con uno strato di pacciame.
- Avvolgi un sacco di iuta attorno al secchio.
- Metti il salice piangente in un luogo riparato.
Manutenzione
versare
Assicurati di mantenere il substrato di salice piangente costantemente umido. Non appena lo strato superiore di terreno si è asciugato, è necessario eseguire un'altra irrigazione. Potrebbero essere necessarie diverse annaffiature, soprattutto in estate.
Fertilizzare
Poiché i salici piangenti crescono naturalmente molto rapidamente, il che è uno svantaggio se coltivati in un secchio, l'albero non richiede alcun fertilizzante. Per un migliore apporto di nutrienti, tuttavia, vale sicuramente la pena lavorare nel terreno del compost o del pacciame (€ 239,00).
Tagliare
Il taglio è la cosa più importante nella manutenzione della benna. Una volta all'anno devi tagliare il salice piangente nel secchio per evitare che cresca troppo. Adotta un approccio radicale e accorcia i rami fino al tronco. Non aver paura di tagliare errori e imperfezioni. Dopo poco tempo, una nuova ripresa rapida compensa questo. Pertanto, sono necessari ulteriori interventi durante tutto l'anno. In tal modo, rimuovere tutti i rami che crescono lateralmente, così come i rami malati e marroni.
rinvasare
Poiché il salice piangente sviluppa anche forti radici nel secchio, spesso devi rinvasarlo. Nei primi anni per questo si consiglia un ritmo semestrale. Il momento migliore è in primavera, quando compaiono i primi germogli.