L'oleandro (Nerium oleander) è una pianta ornamentale popolare che porta un tocco mediterraneo in giardino o balcone e terrazza con la sua crescita rigogliosa e la meravigliosa magia dei fiori. Tuttavia, l'arbusto della famiglia del latte di cane è, in primo luogo, altamente velenoso e, in secondo luogo, non necessariamente semplice in termini di cura e custodia. Per questo motivo, a volte ha senso cercare una pianta simile.

La rosa del deserto è imparentata con l'oleandro

Bellezze straordinarie: oleandri tropicali e plumeria

Strettamente imparentato con l'oleandro mediterraneo è il suo cugino tropicale, l'oleandro tropicale (Thevetia peruviana), noto anche come albero delle campane. Questo arbusto ornamentale, originario dell'America centrale e meridionale, può crescere fino a cinque metri di altezza e all'esterno assomiglia molto all'oleandro europeo - tuttavia la pianta tropicale ha fiori giallo brillante e le foglie sono più chiare e anche più strette. A differenza dell'oleandro, lo Schellenbaum può andare in letargo a circa 15 °C e più caldo in soggiorno, in estate è la pianta migliore sul balcone. Anche le plumeria, conosciute come alberi del tempio o frangipani, sono molto simili agli oleandri, ma con interessanti fiori multicolori. Questi provengono anche dalle regioni subtropicali e tropicali dell'America centrale e sono diffusi anche in Polinesia.

Strettamente correlati: la rosa del deserto e la spina di Cristo

Anche altre piante della famiglia dell'euforbia o del latte di cane sono strettamente imparentate con gli oleandri. Tra questi, ad esempio, l'interessantissima rosa del deserto (Adenium obesum), che si distingue per il suo tronco straordinariamente spesso e per gli incantevoli fiori. Anche le rose del deserto sono velenose, ma poiché sono piante grasse, sono molto più facili da curare rispetto agli oleandri. La pianta velenosa dell'euforbia Spina di Cristo Anche la spina di Cristo (Euphorbia milii) è succulenta, i. H. immagazzina l'acqua e può quindi fare a meno di annaffiare regolarmente per un po'.

Simili ma non velenosi: weigela e camelia

D'altra parte, se stai cercando alternative non tossiche all'oleandro, dai un'occhiata alla weigela e alla camelia. Questi splendidi arbusti da fiore non sono in alcun modo inferiori all'oleandro, ma possono essere tranquillamente coltivati in una famiglia con animali domestici e/o bambini piccoli.

Consigli

Non proprio simile agli oleandri, ma pur sempre meravigliosa pianta mediterranea è la buganvillea arbustiva rampicante, che con i suoi numerosi fiori è ideale per balconi o pergolati.

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